La famiglia dei conti Burgio delle Gazzère, proprietari della tenuta Poggio Allegro e dell'omonimo baglio, ha origine nel lontano 1046, allorché l'emiro Ackmeth, convertitosi alla fede cristiana e sposatosi con la principessa normanna Aldegonda D'Altavilla, prese il nome di Roberto I signore di Burgio, città fortificata, che scelse come dimora.
Vignaioli da sempre, nel secolo scorso producevano vini e marsala nei tre stabilimenti di famiglia, nel grande stabilimento di Mazara ed in quello di San Lorenzo ai Colli a Palermo. Attualmente il conte Aurelio Burgio, conduce l'Azienda di circa 70 ettari di vigneto, in cui insiste un baglio con un parco di circa 11 ettari.